MOBILITA’ A ROUEN 19-26 LUGLIO2025
Dal 21 al 25 luglio 2025 abbiamo partecipato a una mobilità Erasmus a Rouen, in Francia, per seguire un corso sulla metodologia didattica con un’attenzione particolare agli strumenti digitali, all’intelligenza artificiale, alla gamification e all’approccio neurolinguistico (ANL). È stata un’esperienza davvero intensa e stimolante, sia dal punto di vista professionale che personale. Il corso era molto ben strutturato e ci ha permesso di esplorare strumenti digitali innovativi, come applicazioni basate sull’AI per creare materiali, quiz e attività didattiche in modo rapido e personalizzato. Abbiamo anche lavorato molto sull’uso del gioco in classe, scoprendo nuove piattaforme e strategie per rendere l’apprendimento più coinvolgente e motivante. Un altro aspetto molto interessante è stato l’approfondimento sull’ANL, un metodo di insegnamento delle lingue che punta tutto sulla comunicazione autentica e sulla costruzione della competenza orale attraverso situazioni reali e ripetute, piuttosto che sulla grammatica in astratto. Proprio questi approcci metodologici studiati e applicati immediatamente, danno diversi spunti sull’applicazione nell’insegnamento dell’italiano a stranieri, poiché grazie a queste metodologie digitali è possibile tarare diversi interventi grammaticali e lessicali sui reali livelli di conoscenza degli studenti, rivestendo così una effettiva importanza per l’utilizzo nei corsi somministrati dal Comitato Dante Alighieri di Siracusa. Vasta la gamma di piattaforme utilizzate, Genially, Chat GPT, Suno, e altre. Durante il corso abbiamo avuto anche momenti di confronto tra docenti di diversi Paesi europei, ed è stato utile vedere come ciascuno affronti la didattica con approcci e strumenti diversi, ma con obiettivi comuni. Unitamente al corso e ci ha impegnato tutta la settimana, siamo riuscite anche a effettuare una escursione a Giverny, visitando la casa di Monet e i suoi giardini nonché, a Rouen, il Museo delle Belle Arti dove è custodito un Caravaggio e uno degli esemplari di Monet raffiguranti la cattedrale della città.
Siamo tornate a casa con tante idee pratiche da sperimentare. In generale questa mobilità ci ha dato una bella spinta di energia e voglia di innovare: è stato davvero utile prendersi qualche giorno per uscire dalla routine e confrontarsi con metodi nuovi, con altri insegnanti e con un contesto diverso.
